venerdì 24 maggio 2013
Emily
tratto da: "Emily Brontë - La vita" di Muriel Spark
Ancora una volta Charlotte loda con trasporto le poesie di Emily.
<< Mi colpirono come uno squillo di tromba quando le lessi
in segreto da sola.....Dapprima fui rimproverata severamente
per essermi presa una ingiustificabile libertà. Me l'aspetavo
perchè Ellis Bell (Emily) non ha una natura comune e
arrendevole. Ma a forza di suppliche e ragionamenti sono
riuscita infine ad estorcerle il riluttante consenso di far
pubblicare le "rime", come lei le definisce con disprezzo.
L'autrice non allude mai ad esse; oppure, se lo fa, è con
tono spregiativo. Non conosco donna che abbia mai scritto
poesie simili. Energia concentrata, chiarezza, raffinatezza -
uno strano, forte phatos sono le loro caratteristiche.....>>
Vi sono espressioni usate qui per descrivere Emily che sono diventate
quasi parole chiave nei tanti commenti su di lei.....Emily,
sprezzante, sdegnosa, inflessibile e fatta di materiale sovrumano:
così è giunta a noi. Le definizioni vengono usate a partire
dall'ultimo anno di vita di Emily, quando Charlotte era sempre più
infervorata nel cogliere i tratti drammatici della sorella.
Questa sua tendenza riflette, dunque, qualcosa di Emily di allora?
Emily si sa, aveva espresso idee che, per Charlotte, erano audaci ed
originali, ma non pratiche. Se Emily aveva elaborato una filosofia
della sua opera, se aveva sviluppato un sistema che era l'equivalente
logico di quello sotteso ai suoi scritti, allora Charlotte aveva
ragione. Non era pratico. Per la verità, se fosse stato messo in
pratica, sarebbe stato molto pericoloso, perchè i suoi principi erano
distruttivi.
Quando fu pubblicato il romanzo di Emily, Charlotte era ansiosa di
sentire le opinioni in merito. Non è rimasta la lettera in cui il suo
amico Mr. Williams esprime il suo punto di vista, ma rimane la
risposta di Charlotte:
<< Il vostro giudizio non è sbagliato....Ellis
(Emily) ha una mente forte e originale, ricca di un
potere cupo e strano. Quando scrive poesia quel
potere si esprime in un linguaggio concentrato,
elaborato e raffinato al tempo stesso, ma in prosa
erompe in scene che più che attrarre, traumatizzano.
Ellis, tuttavia, migliorerà, poichè conosce i suoi
difetti. >>
L'immagine è tratta da:
- http://www.biography.com/people/emily-bront%C3%AB-9227381
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